Team Building Online, come renderlo davvero efficace?
Far diventare un gruppo di persone una squadra, migliorare la comunicazione tra gli elementi che la compongono, instaurare un clima positivo, nel quale la collaborazione prenda il sopravvento sulla competizione a tutti i costi. Non abbiamo un termine unico per definire questo tipo di attività nella nostra lingua, come invece accade nei paesi anglosassoni dove sono efficacemente riassunte sotto il cappello di “Team Building”, letteralmente costruzione del gruppo. Obiettivo delle attività di Team Building è quello di far leva sull’interazione tra le persone che lavorano in azienda, coinvolgendole in momenti ludici o esperienziali, per instaurare un clima positivo che incentivi alla coesione e incida sulla comunicazione interna, rendendola veramente efficace.
Negli ultimi anni tale pratica si è trovata a fronteggiare da un lato l’emergenza pandemica, con tutte le sue implicazioni per ciò che riguarda l’interazione tra persone, e dall’altro la progressiva diffusione del lavoro da remoto, due elementi che hanno messo in crisi e in qualche modo minato la sua stessa possibilità di realizzazione. Tutto ciò ha però fatto sì che, grazie al supporto della tecnologia, via via si affermasse una nuova modalità – che qualcuno ha già, con un certo stile, ribattezzato “Stream Building” – nella quale all’interazione fisica si sostituisce quella virtuale, digitalizzata, con i protagonisti che si ritrovano a partecipare stando comodamente seduti alla propria scrivania. Parliamo delle attività di Team Building Online.
Sempre più spesso infatti, oggi come oggi, il team di lavoro è composto da persone che lavorano in ufficio e persone che sono connesse da remoto, magari anche a una certa distanza dal luogo fisico del lavoro. Ciò comporta una qualche difficoltà nell’organizzazione di attività comuni tese al rafforzamento dei legami tra dipendenti e al miglioramento delle prestazioni di squadra. Eppure non mancano le strategie efficaci per superare la distanza fisica e fare attività di Team Building Online.
Le piattaforme di videoconferenza come Zoom, Teams o Hangouts sono il primo esempio che viene in mente quando si parla di virtualizzazione del Team Building. L’organizzazione di sessioni dedicate ad uno scambio più informale di informazioni e/o ad approfondire la conoscenza tra membri mima in qualche maniera quello che potrebbe succedere trovandosi a condividere lo stesso spazio, con risultati non dissimili da quelli che si potrebbero raggiungere in presenza. A patto ovviamente di avere piena consapevolezza e tenere sempre sotto controllo limiti e potenzialità del mezzo, per dirla con Marshall McLuhan infinitamente più freddo.
Le piattaforme di Gamification sono un altro esempio di come fare efficacemente Team Building in maniera virtuale. Utilizzare le dinamiche e le meccaniche del gioco, i punti, i livelli, le sfide, i premi, stimola il divertimento e il coinvolgimento dei dipendenti, e mai come in questo caso le possibilità fornite dalla tecnologia e dalle app dedicate sono pressoché infinite. Ma in virtuale si possono ricreare senza particolari difficoltà e con un buon tasso di coinvolgimento anche simulazioni di risoluzione di problemi, o addirittura celebrazioni o eventi. Il tutto avrà la massima efficacia quando pensato e creato da parte della dirigenza aziendale con una visione consapevole dei mezzi a disposizione.
Sarà dunque fondamentale che anche i professionisti HR abbiano ben chiaro il funzionamento delle piattaforme di videoconferenza, degli strumenti di messaggistica istantanea (vedi WhatsApp o simili), delle piattaforme di gestione dei progetti e di collaborazione documentale (Google Drive), delle applicazioni dedicate alla raccolta di sondaggi o opinioni come degli strumenti utili alla pianificazione e organizzazione delle sessioni di Team Building.
I principali benefici, comuni sia alle attività di Team Building in presenza che a quelle online, saranno evidenti a livello di benessere lavorativo: miglioreranno la collaborazione e la comunicazione tra gli elementi della squadra, la coesione del team e la capacità di risolvere i problemi, così come si avrà l’effetto di ridurre lo stress e aumentare il coinvolgimento dei dipendenti.
E si tratta di benefici tutt’altro che virtuali.