Il vantaggio della formula Persone + Performance

Una delle domande ricorrenti che frullano nella testa degli imprenditori è quella relativa al fatto se investire nelle persone rappresenti davvero un vantaggio per le aziende o sia soltanto lo scotto da pagare per andare incontro al trend del momento, che almeno apparentemente mette le persone al centro delle organizzazioni.
Esiste però chi, come il McKinsey Global Institute, ha preso tanto sul serio la questione dal mettere in piedi uno studio, condotto su circa 1800 grandi aziende di tutti i settori in 15 paesi del mondo, al fine di comprendere il collegamento con i profitti aziendali dell’investimento sul capitale umano. Non senza trovare risultati sorprendenti.
Dalla ricerca emergono intanto diverse tipologie di aziende, che si possono così riassumere:
- Quelle orientate alla Performance, capaci di ottenere risultati finanziari di alto livello ma che non pongono particolare attenzione allo sviluppo delle competenze interne e a quel che riguarda l’ambiente di lavoro;
- Quelle incentrate sulle Persone, che al contrario prestano grande attenzione alle proprie risorse umane e al loro sviluppo, ma non traducono tutto ciò in solidi risultati a livello finanziario;
- Quelle che sono capaci di coniugare Persone e Performance, creando opportunità per i propri dipendenti di sviluppare competenze (misurate osservando la mobilità interna, le ore di formazione e i punteggi relativi alla salute organizzativa) e insieme ottenendo risultati consistenti a livello finanziario;
- Quelle che non eccellono né si distinguono in nessuna delle due dimensioni, che rappresentano come spesso accade la maggioranza del campione, denominate per l’appunto Aziende Tipiche.
La formula Persone + Performance paga

Quello che colpisce e salta subito all’occhio analizzando i dati della ricerca è come le aziende che vengono definite P+P Winners (ovvero quelle che utilizzano la formula Persone + Performance) raggiungano risultati più consistenti e si facciano notare per un maggiore livello di resilienza e una maggiore capacità di attrazione e trattenimento dei talenti rispetto alle altre aziende.
Le aziende P+P Winners hanno dimostrato di rimanere consistenti sul fronte dei profitti durante i normali alti e bassi del mercato negli ultimi dieci anni, ma è proprio nel corso di quelli della pandemia che hanno saputo sfruttare meglio di tutte le altre le opportunità di crescita, con ricavi cresciuti due volte più velocemente rispetto a quelle basate solo sulle Prestazioni (8% contro 4%). Anche le aziende più incentrate sulle Persone si sono distinte rispetto a quelle Tipiche, dimostrando una maggiore resilienza nel corso degli anni e una capacità di reazione migliore all’evento pandemico.
Le aziende P+P Winners poi vantano tassi di abbandono di quasi cinque punti percentuali inferiori a quelli delle aziende orientate alla sola Performance, registrano un maggiore tasso di soddisfazione sul lavoro e garantiscono ai loro dipendenti una probabilità maggiore di passare a fasce di guadagno più elevate.
In che modo dunque avere successo su entrambi i fronti?
A questo punto la domanda appare legittima. Qual è il segreto?
La risposta è nell’ingrediente in più delle aziende P+P Winners: il capitale organizzativo. Confrontando Le pratiche, i sistemi e la cultura di gestione all’interno di ciascuna azienda, dalla formazione ai flussi di lavoro, emerge come nelle aziende capaci di coniugare Persone e Performance tutto, dallo stile della leadership allo stimolo all’innovazione e alla collaborazione, dall’ambiente di lavoro ai premi e alle opportunità di carriera, risulti pianificato per far emergere il talento e creare una squadra coesa.

Mentre la concentrazione sulla sola Performance fa sì che aumentino l’attenzione verso il cliente finale o verso le aziende concorrenti, in questo caso si investe sul benessere organizzativo interno. E se si stima che ogni azienda investa circa un terzo dei suoi ricavi in capitale umano e organizzativo, il fatto che quelle definite P+P Winners ottengano una crescita dei ricavi superiore di circa il 30% per ogni dollaro investito rispetto alle altre non può non essere tenuto in conto.
Ancora una volta emerge l’importanza fondamentale della pianificazione e dell’avere un quadro complessivo degli interventi da mettere in programma: dagli interventi sui luoghi del lavoro al coaching, alla formazione e alle procedure. Le aziende che sapranno intervenire in maniera oculata ed efficace sulla propria struttura organizzativa, focalizzando l’attenzione sulle Persone insieme alla Perfomance, ne trarranno certamente beneficio.
Nell’immediato come nel futuro.